Il nostro cervello tende a fare il meno possibile e c'è un gap tra le buone intezioni fitness e l'azione. I ricercatori dell'Università di Ginevra hanno pubblicato recentemente un'indagine dal titolo "Neuropsychologia" che evidenzia come ci sia una lotta tra desiderio di non fare nulla e muoversi.

Insomma, siamo pigri di natura.

In Italia, quasi il 40% degli uomini e il 50% delle donne può definirsi a tutti gli effetti "sedentario". I numeri li ha pubblicati il mese scorso l'Organizzazione mondiale della sanità facendo un appello ai governi affinché prendano misure capaci di ribaltare il trend della sedentarietà, cresciuto del 5% dal 2001 a oggi. Il che non significa solamente elargire consigli salutari, come boicottare l'ascensore e fare le scale o alzarsi ogni tanto dalla scrivania.

Secondo gli studi dell'Organizzazione mondiale della sanità, fare movimento almeno 150 minuti a settimana di attività moderata, diminuisce del 25% i rischi legati alle malattie vascolari, al diabete e al cancro al seno e del colon.

Il wellness migliora anche il rendimento nel luogo di lavoro.
Dopo gli Stati Uniti, tocca anche al vecchio continente rivoluzionare scrivanie, postazioni, sedie, sale riunioni, mense e macchinette del caffè per fare posto a un nuovo modo di lavorare. Fra le novità globali del fitness si include l'urgenza di ripulire l'aria che si respira in ufficio. Niente acari, niente fumo e particelle inquinanti con un "Well robot" che, girando tra le scrivanie, monitora la qualità dell'aria e la purifica. Un rimedio meno tecnologico ma ugualmente efficace sono le piante mangia smog che tengono a bada i livelli di inquinamento, i metalli pesanti e le polveri sottili. (qui un recente articolo di Coldiretti sulle piante anti smog).
Se vi trovate a passare dall'aeroporto Heathrow di Londra, fate un salto al Garden Gate installato nel terminal 3. Qui troverete un eco-santuario fatto di 1.680 piante (soprattutto edera e spatifillo) in grado di assorbire gli agenti tossici con le foglie.

Gli analisti di GWS (Global Wellness Summit) ricordano che la serenità e la felicità dei lavoratori in un ambiente salutare, fa crescere la loro produttività del 37%, la capacità di fare innovazione aumenta fino al 300% e la soddisfazione della clientela del 10%. Di contro, chi non è felice in ufficio perde 1,25 giorni al mese in più di chi è sereno.

La piramide del viver bene
Nel 1954, lo psicologo Abraham Maslow propose un modello dello sviluppo umano basato su una gerarchia di bisogni, che ordina in una scala crescente la serie di esigenze personali e sociali intrinseche della persona, che devono essere soddisfatte per raggiungere il benessere.
La Piramide del Wellness Lifestyle® costituisce una guida originale e sintetica per illustrare al meglio le componenti che concorrono al raggiungimento del benessere psico-sifico completo (movimento, alimentazione e approccio mentale).
Avere un giusto equilibrio tra alimentazione, sport, attività fisica leggera ed esercizio strutturato, senza trascurare umore, riposo e sfera socio-culturale.